Le ultime ore di attesa
Il Catania e i suoi tifosi sono col fiato sospeso, a pochissime ore dal termine ultimo per presentare la fideiussione necessaria per sbloccare il tesseramento dei nuovi acquisti.
I nuovi giocatori, infatti, sono rimasti ai box durante il primo impegno ufficiale, la partita di Coppa Italia persa in casa della Carrarese.
Pare che Si attenda il via libera dal Monte dei Paschi di Siena, la banca individuate per la garanzia da 4,2 milioni di euro inviata dall'istituto australiano individuato dal patron Ross Pelligra e passata per altro istituto francese.
Australia-Francia-Italia per una fideiussione da 4 milioni in favore di un gruppo considerato miliardario?
Beh, un pò troppo complicato per un'operazione finanziaria tutto sommato banale.
La fideiussione è necessaria per coprire lo sforamento del tetto ingaggi fissato in un milione di euro lordi, a sua volta coperto dalla fideiussione da 350mila euro che ogni club di Serie C versa all’atto della presentazione della domanda d’iscrizione al campionato.
Nel caso in cui tale garanzia non dovesse essere presentata – o comunque dovesse esserne presentata una di importo inferiore a quello previsto – le conseguenze sarebbero gravi.
E’ prevista infatti l’applicazione diuna sanzione nella misura minima di un punto di penalizzazione in classifica da scontarsi nel campionato 2024/2025.
Inoltre, se tale sforamento dovesse perdurare anche al termine della sessione estiva, allora il Catania dovrà produrre un’ulteriore fideiussione, sempre a copertura del 40% dell’eccedenza, da depositare poi entro il 9 settembre 2024.
Ci sarebbero anche conseguenze sul campo: i contratti dei nuovi acquisti non verranno validati, a meno che quest’ultimi non decidano di ridiscutere gli accordi già sottoscritti e accettare compensi inferiori.
Ipotesi difficilmente percorribile, quindi i dieci calciatori portati da Faggiano potrebbero rischiare di far rientro alle società da cui provengono.
Ancora poche ore ed i tifosi del Catania, divisi tra confusi, scatenati e fiduciosi, sapranno come andrà a finire.
Per ora.
Forse