Catania in Corsa contro il Tempo per Depositare la Fideiussione Integrativa
La Situazione Critica del Catania
Il Catania è impegnato in una frenetica corsa contro il tempo per depositare la fideiussione integrativa entro venerdì 9 agosto. Questa garanzia è essenziale per il tesseramento dei nuovi acquisti, dato che il monte stipendi dei calciatori sotto contratto supera il milione di euro.
Conseguenze del Mancato Deposito
Se il club non riuscirà a perfezionare la fideiussione entro tale scadenza, rischia lo svincolo dei dieci nuovi acquisti del mercato estivo e il deferimento alla procura federale FIGC, con una conseguente penalizzazione di un punto in classifica.
La proprietà del Catania ha sottovalutato l’urgenza degli adempimenti finanziari necessari per la partita di Coppa Italia, mettendo in dubbio la credibilità del progetto calcistico avviato nel 2022.
Implicazioni sul Mercato e la Squadra
Questo ritardo blocca anche le operazioni di calciomercato in entrata, nonostante la squadra necessiti urgentemente di rinforzi nel reparto d’attacco.
Gli esterni difensivi Guglielmotti e Lunetta, nuovi acquisti in pectore, si allenano già a Catania ma aspettano l’ufficialità del loro trasferimento.
Tensioni e Problemi di Budget
La situazione ha causato tensioni tra Pelligra e Grella, nonostante i contatti tra il patron e l’amministratore delegato restino costanti e orientati a rispettare la scadenza del 9 agosto.
Tuttavia, il vero problema che potrebbe ridimensionare le ambizioni del Catania è la possibile riduzione del 40% del budget stanziato da Pelligra per la stagione 2024/25.
Questa variazione negativa costringe Grella e Faggiano a rivedere i costi dell’organico già allestito e potrebbe portare alla cessione di un giocatore di valore come il difensore Alessio Castellini.
Mercato in Uscita
Nel frattempo, il mercato in uscita dovrebbe consentire al Catania di ridurre il monte stipendi, con la possibile partenza di esuberi come Curado, Zammarini, Peralta e Costantino.
I tifosi sono in ansia e chiedono chiarezza immediata da parte di Pelligra e Grella.
Una conferenza stampa subito dopo la scadenza del 9 agosto sarebbe il modo più opportuno per ristabilire la fiducia con la piazza e dissipare ogni dubbio sul futuro del club rossazzurro.
Comunicazioni Ufficiali e Reazioni
Il gruppo Pelligra, responsabile della fideiussione, ha avviato il processo con ritardo dall’Australia, e ora la garanzia è in transito in Francia prima di completare gli ultimi passaggi burocratici in Italia.
Questo ritardo ha già costretto il tecnico Mimmo Toscano a rinunciare all’utilizzo dei nuovi acquisti nella partita di Coppa Italia contro la Carrarese, che si è conclusa con una sconfitta per 2-1.
Toscano ha espresso il suo malumore per questa situazione inaspettata.
Il Comunicato di Pelligra Italia
La società di Ross Pelligra, il presidente del Catania, nella giornata di ieri, a 48 ore dalla scadenza del termine per presentare la fideiussione, ha emanato un comunicato riguardante la sua azienda, la Pelligra Italia, e il club etneo.
Di certo non sono state parole rassicuranti per i tifosi catanesi, da settimane in ansia per i soldi relativi alla fideiussione, ancora non pagata dai rossazzurri. Ecco di seguito il comunicato:
Dichiarazioni di Pelligra Italia
“Noi e Catania Football club siamo due società distinte, che operano separatamente e disgiuntamente, ognuna con il proprio management e per le proprie finalità: la prima opera nel business edilizio e manifatturiero; la seconda in quello calcistico.
Una società attiva nel settore dello sviluppo immobiliare commerciale, industriale, residenziale e alberghiero facente parte dell’impresa australiana Pelligra Australia Pty Ltd, fondata nel 1960 e oggi una realtà leader a livello internazionale. Pelligra Italia è specializzata nella realizzazione di progetti di riconversione e riqualificazione di aree industriali attraverso la loro trasformazione in parchi industriali.
Il progetto di sviluppo di un polo industriale, logistico e manifatturiero a Termini Imerese, nell’ex Blutec, è centrale nel business della società e viene pertanto seguito con la massima attenzione dai vertici aziendali”.
Nel frattempo si diffonde la voce di un “piano B” nel caso non dovesse arrivare in tempo la fideiussione transoceanica: il Catania avrebbe creato quello che in gergo tecnico viene definito “Escrow account” a garanzia degli impegni intrapresi, pari a 2 milioni di euro. Si tratta di una sorta di conto corrente posto a garanzia, in base al quale il rilascio di fondi è subordinato al verificarsi di determinate operazioni.
In ogni caso questa inattesa vicenda sta allarmando la tifoseria riportandola a periodi che sembravano superati: la situazione del Catania è critica e le prossime ore saranno decisive per il futuro del club.
I tifosi sperano in un segnale positivo dalla proprietà, mentre l'intera dirigenza lavora incessantemente per risolvere le problematiche finanziare e organizzative che minacciano la stagione calcistica.