
Vittoria sofferta ma meritata per la Meta Catania.
I campioni d'Italia tornano al successo e mantengono intatta l'imbattibilità al PalaCatania.
Il 4-3 contro l’Italservice Pesaro è frutto di una battaglia intensa, con gli ospiti che hanno lottato fino all’ultimo secondo.
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LAPARTITA. Il primo tempo si apre con il vantaggio rossazzurro grazie a una rasoiata potente di Turmena. Poco dopo, sfortuna per i padroni di casa: il capitano Musumeci subisce una gomitata al naso ed è costretto a uscire, mentre Podda accusa un infortunio alla caviglia.
Nel frattempo, Pesaro ribalta il risultato con la punizione vincente di Galliani e la rete di Saponara, ma Tornatore evita il possibile tris avversario. Sul finale di tempo, Musumeci rientra in campo e trascina i suoi: sua l’azione decisiva che porta al tocco vincente di Anderson per il 2-2.
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Nella ripresa, la Meta Catania domina il gioco. Juanra aumenta l’intensità con la palla tra i piedi, supportato dal portiere Siqueira. La pressione rossazzurra mette in difficoltà Pesaro, e al quarto minuto Pulvirenti, in combinazione con Musumeci, sigla il 3-2. Gli ospiti provano a sfruttare il power play, ma senza successo.
Al contrario, Pulvirenti trova lo spazio giusto per servire Anas, che segna il suo primo gol in campionato, scacciando i fantasmi dell’infortunio. Pesaro non si arrende e accorcia con un gran gol di Patias, ma nel finale la Meta Catania spreca diverse occasioni per chiudere il match.
Alla sirena, esplode la gioia per un’altra vittoria che conferma la forza di un gruppo solido e determinato, capace di esaltare il talento dei singoli.
