La Ricostruzione dei Fatti
- Un clamoroso litigio ha scosso lo spogliatoio del Catania, coinvolgendo il tecnico Zeoli e il calciatore Chiricò.
- Durante la trasferta di Torre del Greco, Zeoli decide di non far rientrare in campo Chiricò per il secondo tempo, scatenando una lite.
- Il mister ricostruisce la lite e la situazione negli spogliai in un messaggio audio inviato ad un amico, che viene diffuso su alcuni social provocando una bufera.
I Dettagli dello Scontro
- Zeoli afferma che Chiricò non avrebbe gradito la decisione e avrebbe iniziato a insultarlo.
- Chiricò avrebbe continuato a lamentarsi con toni accesi, tanto da coinvolgere anche il suo procuratore in una telefonata.
- Al ritorno agli allenamenti, Zeoli avrebbe atteso delle scuse che Chiricò non ha mai offerto, scatenando un secondo scontro.
Le Conseguenze della Lite
- Chiricò non viene messo fuori rosa, ma viene tenuto in panchina per la successiva partita contro il Giugliano.
- Dopo l'episodio, Chiricò non è mai più stato schierato titolare.
La Situazione nello Spogliatoio
- La lite evidenzia i problemi interni del Catania, già evidenti dalla pessima classifica e dai frequenti cambi di allenatore.
- La società sembra non intervenire, lasciando a Zeoli la gestione della situazione.
Reazioni della Tifoseria e del Club
- Su social media, molti tifosi si schierano dalla parte di Zeoli.
- Zeoli si è scusato pubblicamente per la diffusione non autorizzata della sua nota vocale, assumendosi la responsabilità della situazione.
- Il club ha dichiarato di voler archiviare la vicenda e concentrarsi sulla prossima partita contro il Sorrento di questa domenica.
Gli appassionati sperano che si torni a giocare a calcio. A Catania.