Nella piccola città di Lentini, situata nella provincia di Siracusa, dove le sfide del basket femminile under 14 si svolgono lontano da un vero e proprio impianto di casa, è emerso recentemente un esempio straordinario di sportività e solidarietà.
La squadra locale, conosciuta come Basket Lions Lentini, ha dovuto affrontare una situazione difficile dovuta all'annullamento di una partita, ma è stata aiutata da un'impresa avversaria, la Sicilgesso Golfobasket di Alcamo, a superare le sfide imposte da questo sport.
La Difficoltà di Basket Lions Lentini:
Il Basket Lions Lentini è una squadra coraggiosa, che nonostante non abbia un impianto di casa, svolge allenamenti e partite a Scordia, un'altra città della Sicilia.
Questa situazione è dovuta alla mancanza di palazzetti omologabili a Lentini.
La difficoltà si è manifestata in modo doloroso durante la gara di andata tra le due squadre, quando un forte acquazzone ha costretto l'annullamento della partita.
Questo ha portato a una sconfitta per il Lentini e a una multa di 800 euro da parte della federazione, una penalità finanziaria che avrebbe colpito gravemente il club.
La splendida Proposta di Solidarietà:
In risposta a questa situazione difficile, le famiglie delle giocatrici dell'Alcamo Golfobasket hanno proposto una bella soluzione. Bellissima.
Hanno offerto l'ospitalità nelle loro case alle giovani atlete del Basket Lions Lentini per giocare entrambe le partite previste dal calendario ad Alcamo, evitando così spese difficilmente sostenibili.
Questo gesto di generosità non solo ha permesso alle ragazze di entrambe le squadre di partecipare alle partite, ma ha anche contribuito a mitigare le spese associate a una trasferta così lunga.
Inoltre, è stata chiesto l'annullamento della multa di 800 euro, una richiesta che è stata accolta dalla FIP Sicilia, dimostrando una comprensione della situazione straordinaria.
Un Esempio di Sportività e Solidarietà:
Questo episodio straordinario dimostra che lo sport può essere sinonimo di condivisione e solidarietà, ed anche ovviare in autonomia all'ignavia di quelle autorità pubbliche che dovrebbero risolvere i problemi e non riescono nemmeno a garantire ai loro giovani residenti di poter praticare uno sport normalissimo.
"La collaborazione tra le due società ha permesso di superare le enormi distanze tra le due città, dimostrando che lo sport è sinonimo di condivisione", afferma la FIP Sicilia.
Nonostante le sfide e le difficoltà, queste giovani atlete e le loro famiglie hanno dimostrato un'incredibile determinazione nell'andare avanti con la loro passione per il basket.
Questa bella storia di sportività e solidarietà ci ricorda che, nonostante gli ostacoli, lo sport può unire le persone e ispirare gesti di generosità che vanno al di là della competizione.
Tuttavia, rimane l'amarezza che nel 2024 le giovani ragazze debbano affrontare tali disagi pur di praticare uno sport che amano.