Strano proprio questo Catania Calcio, in campionato continua a soffrire e in Coppa Italia arriva in semifinale…
I rossazzurri hanno dato prova di grande determinazione e coesione nonostante le pesanti assenze dovute a infortuni, squalifiche e scelte di mercato.
Il Catania è riuscito a superare il Pescara 2-0 al Massimino, ottenendo così il pass per il prossimo turno della Coppa Italia di categoria.
La Partita:
La sfida è stata combattuta sin dall'inizio, con il Pescara che ha mostrato una buona dose di qualità in fase offensiva. Tuttavia, con il passare dei minuti, la squadra di Lucarelli ha iniziato a prendere il controllo del gioco e a creare opportunità per minacciare la porta avversaria.
Primo Tempo:
Nel primo tempo, il Catania ha resistito agli attacchi veloci e pericolosi del Pescara, dimostrando grande solidità difensiva. Entrambe le squadre hanno avuto occasioni, tra cui un tentativo pericoloso di Cuppone per il Pescara e una traversa colpita da Accornero. Nonostante le opportunità, il primo tempo si è concluso senza reti.
Il Momento Chiave:
Nella ripresa, il Catania ha sfiorato il gol con Chiarella e Chiricò, ma la svolta è arrivata al 67'. Un angolo battuto da Chiricò ha causato una mischia in area, con Castellini che è riuscito a insaccare la palla in rete, portando il Catania in vantaggio per 1-0 e scatenando l'entusiasmo dello stadio.
Il Colpo Finale:
Nel finale, il Catania ha consolidato il risultato. Al 90', Zanellato ha recuperato un pallone, superato un avversario e servito Zammarini che ha segnato il secondo gol, sigillando la vittoria per 2-0. La situazione è peggiorata per il Pescara quando Pellacani è uscito per infortunio, lasciando la squadra con dieci uomini in campo per gli ultimi sei minuti più il recupero.
Il Catania ha quindi dimostrato carattere e determinazione in una partita complicata, ottenendo una vittoria convincente che permette loro di avanzare nella Coppa Italia di categoria. Dopo la delusione della sconfitta contro il Messina, i rossazzurri hanno riscattato la loro prestazione e mostrato un notevole senso di sacrificio. Nonostante le numerose assenze in attacco, il Catania ha affrontato la sfida con personalità e determinazione, conquistando il prossimo turno della competizione.
Tabellino:
CATANIA – PESCARA 2-0
67' Castellini, 90' Zammarini
CATANIA (4-2-3-1): Bethers 6,5; Rapisarda 6.5 (91’ Maffei sv), Curado 6,5, Lorenzini 6,5, Castellini 7; Zammarini 6,5, Quaini 7; Chiricò 6,5 (81' Zanellato 6.5), Rocca 6.5 (91' Deli sv), Chiarella 6,5 (68' Marsura 6); Bocic 6 (68' Dubickas 6). A disp.: Livieri, Albertoni; Mazzotta, Privitera, Popovic.
All. Lucarelli 7.
PESCARA (4-3-3): Plizzari 6,5; Floriani 6, Di Pasquale 6, Pellacani 6,5, Milani 6 (46' Pierno 6); Dagasso 6,5, Aloi 6 (60' Squizzato 6), Tunjov 6,5 (77' De Marco 6); Merola 6 (72' Cangiano 6), Cuppone 6 (60' Tommasini 6), Accornero 6,5. A disp.: Ciocci, Barretta; Staver, Mesik, Moruzzi, Mora, Manu, Masala, Vergani. All. Bucaro 6,5.
Arbitro: Crezzini di Siena 6 (Boggiani-Merciari).
Ammoniti: Accornero, Chiricò e Di Pasquale per gioco falloso, Lorenzini e Cuppone per reciproche scorrettezze.
Pescara in 10 dal 40’ st per infortunio di Pellacani. Recuperi: pt 1’ e st 6’. Calcio d’angolo 7-6.