Il City Sports Catania lotta e ci mette l’orgoglio ma viene battuto dal solido GPadel Torino, che si impone per 2-1 sul campo etneo nella quarta giornata del campionato di Serie B.
Con questa sfida si chiude il primo ciclo di incontri, in cui i catanesi hanno raccolto due sconfitte casalinghe – entrambe per 2-1 – e una convincente vittoria per 3-0 contro Roma.
L’ANALISI DI SERGIO TARQUINIO, DIRETTORE SPORTIVO E GIOCATORE. “Abbiamo ottenuto una vittoria e due sconfitte per 2-1 che ci lasciano qualche rimpianto. Il nostro obiettivo resta la salvezza, e i set vinti contro Sassari e Torino potrebbero risultare decisivi nella classifica avulsa in caso di arrivo a pari punti. Disputeremo i recuperi contro Torino e Sassari il 3 e 4 maggio, entrambi in trasferta, e chiuderemo il girone l’11 maggio a Roma. Ce la metteremo tutta: le indicazioni finora sono molto incoraggianti”.
LE GARE. Nel primo match, Jose Jimenez Casas e Lorenzo Ciervo (GPadel) hanno superato Diego Rosell Garcia e Alberto Giuffrida con il punteggio di 6-3, 7-6. Partita equilibrata, soprattutto nel secondo set, dove la coppia catanese ha lottato fino al tie-break, arrendendosi dopo un’ora e dieci minuti.
Nel secondo incontro, Alberto Sibona e Mattia Guerra hanno avuto la meglio su Andrea Patti e Walter Sampieri per 6-3, 6-4. I torinesi hanno sempre mantenuto il controllo del punteggio, mentre Patti e Sampieri – alla loro prima sconfitta stagionale – hanno alternato buone giocate a momenti meno brillanti.
Il punto della bandiera per Catania arriva nel terzo match, ormai a risultato acquisito: Sergio Tarquinio e Seby Giustolisi si impongono con un netto 6-2, 6-1 su Paolo Calzavara e Riccardo Vaj. Una partita a senso unico, chiusa in meno di un’ora.