E’ e sarà una delle mission principali di SudSport: raccontare tutti gli sport, soprattutto quelli che, purtroppo hanno meno visibilità mediatica.
Un fattore che, cosa strana, non è proporzionale ai praticanti e ai tesserati nelle varie federazioni.
Lo dimostrano ogni 4 anni le Olimpiadi in cui ci accorgiamo, certe volte anche con stupore, di quanto l’Italia e gli italiani siano preparati in discipline che, magari, potrebbero sembrare lontanissime dalla nostra.
Tra queste ci sono certamente le arti marziali e, in particolare, il Jujitsu.
Una disciplina in cui possiamo vantare tantissimi atleti ai massimi livelli mondiali. Ecco perché non deve certamente stupire come qualche giorno fa al PalaSport di Sant’Agata li Battiati, erano davvero tantissimi gli atleti che hanno partecipato al Budo San Frontieres International Autumn Camp e hanno avuto l’occasione di confrontarsi con le esperienze di maestri del calibro Janick Dams (Anversa), José Robles, Fabio Cavallaro, Alfredo Petralia e l’hanshi Cosimo Costa, ideatore del metodo mizu ryu.
Le immagini che vi mostriamo raccontano perfettamente emozioni e sensazioni di due giorni ricchi di passione ed entusiasmo. Occasione anche per una vetrina e un riconoscimento ai reduci del mondiale di di Heraklion, sull’isola di Creta: la rassegna iridata che ha portato il Dojo al via con otto coppie nel Duo Systems e tredici nel Duo Show. Una presenza massiccia che si è tradotta in 14 podi iridati e 4 titoli mondiali (2 negli Assoluti e 2 nella World Cup Under 14).
Durante la due giorni a Battiati e, soprattutto, durante la grande festa finale i più piccoli hanno avuto la possibilità di ammirare i campioni di jujitsu che smessi i panni di guida, si sono esibiti sui quattro tatami. Tra questi i campioni del mondo del Duo System e del Duo Show, Salvatore Ensabella e Salvatore Molino (bronzo anche nell’Open Show); Giada Costa e Alice La Rosa prime a Creta nel Duo Show Under 21 con la prima che torna a casa con l’argento nell’Open Show (valso la qualificazione ai World Games insieme con Amore). Nel Duo Show Maschile lo stesso Sebastiano Amore e Salvatore Adornetto sono arrivati a un passo dalla vittoria. Completano il quadro delle esibizioni Angelo Zito e Francesco Sciacca, bronzo nel Duo Show Under 18.
“Quest’anno – ha detto il maestro Cosimo Costa – l’evento Budo ha permesso di far esibire i nostri atleti reduci dal mondiale. Per uno sport minore non è mai facile emergere. Noi ci siamo riusciti grazie al lavoro, alla disciplina, al sacrificio tutti elementi che costituiscono i capisaldi del jujitsu. Per noi è stato un anno speciale, dispendioso sul piano dei sacrifici e della passione. I ragazzi meritano un plauso perché non si sono fermati un attimo”.
Il 2024 si chiuderà con la 43esima Coppa Natale di Jujitsu Csain. Si tratta di un evento che catalizzerà l’attenzione del movimento sportivo siciliano.
“L’ultimo sforzo organizzativo di una stagione straordinaria che ci aveva visti prima del Mondiale partecipare agli Open di Anversa, Vienna, Maribor e Madrid. Il 2025 ci vedrà impegnati in campo internazionale agli Europei, ai Mondiali e agli World Games a Shandu in Cina con una coppia che si è qualificata grazie al secondo posto di Giada Costa e Sebastiano Amore”.
Da sottolineare come sia stata realizzata una cintura rosa indossata dalle donne. Un simbolo per ribadire ulteriormente un messaggio per l’eliminazione della violenza contro le donne.