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Porte girevoli al Catania: c'è chi parte e c'è chi torna

13-03-2025 06:00

Alessandro Fragalà

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Porte girevoli al Catania: c'è chi parte e c'è chi torna

Mentre la Turris viene esclusa dal campionato rilanciando i rossazzurri in classifica, Francesco Lodi saluta e Daniele Faggiano ritorna

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Uno saluta, un altro ritorna.

 

Sicuramente sarà frutto di mera casualità, ma nello stesso giorno in cui Francesco Lodi saluta il Catania, si rivede, dopo tanto tempo, il direttore sportivo Daniele Faggiano. 

 

E’ chiaro che si tratta di una semplice coincidenza, se è vero che le questioni che hanno portato all’allontanamento dei due dirigenti, non hanno nulla di similare. 

 

Partiamo da Lodi. Era nell’aria e nell’ambiente si sussurrava già da qualche giorno, ma il comunicato ufficiale della società ha tolto ogni dubbio. 

 

Il "Brand ambassador" lascia il Catania Fc per motivi strettamente personali, dichiara amore eterno ai colori rossazzurri e si guadagna anche il messaggio di commiato del presidente Pelligra. 

 

Non è questa la sede per affrontare i motivi, al netto di quelli ufficiali, che hanno portato a questa separazione consensuale che, almeno all’apparenza, di consensuale ha solo la conclusione.  

 

Ci baseremo solo sui fatti o se volete banali deduzioni che si concretizzano, ancora una volta, con strane coincidenze. 

 

Strano, infatti, che subito dopo la comunicazione dell’addio di Lodi due ex giocatori ed un fuori rosa abbiano postato sui social contenuti particolari. 

 

Giuseppe Rizzo si è lasciato andare ad un “finalmente”, Andrea Russotto, decisamente meno criptico, ha scritto “c’è un giudice chiamato tempo che mette ognuno al suo posto”, mentre Sasà Monaco ha postato una foto dello stadio Massimino, aggiungendo “anema e core”. 

 

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Siamo certi che, anche in questo caso, alla fine si sarà trattato solo di dichiarazioni coincidenti tutti nello stesso momento, ma è innegabile che qualcosa di strano c’è, anche alla luce dei rapporti, in alcuni casi burrascosi, dell’ex dirigente e alcuni ex e non ex giocatori. 

 

Un dirigente, Francesco Lodi, il cui ruolo è andato sempre oltre quello di Brand Ambassador, se è vero che l’ex numero 10 è stato sempre a stretto contatto con la prima squadra, indirizzando in tantissimi casi le scelte di mercato e non solo di Vincenzo Grella. 

 

Ed ecco che si arriva alla seconda, che forse è la prima, coincidenza. 

 

Parliamo del ritorno di Faggiano, immortalato dai video e dalle foto ufficiali della società a chiacchierare, durante l’allenamento, con Vincenzo Grella. 

 

Faggiano sta superando un delicatissimo problema di salute che gli ha impedito, in pratica, di seguire tutta la fase del mercato di riparazione. 

 

A prescindere dalle condizioni fisiche, però, il suo ritorno, soprattutto dopo alcune dichiarazioni di Grella non proprio affettuose o per lo meno conducenti in ordine ad un saldo rapporto professionale, non era così scontato.

 

E invece eccolo li Faggiano accanto al vicepresidente proprio nel giorno in cui Francesco Lodi (con cui sappiamo non è mai scattata la scintilla) saluta e rescinde il contratto. 

 

Inutile girarci intorno: non è assolutamente un caso, ma cosa potrà significare per il futuro (in vista della prossima stagione), questo, al momento, non è possibile saperlo. 

 

Intanto quella del Catania potrebbe prendere una piega diversa e inaspettata grazie ad una nuova esclusione dal campionato, quella della Turris che, oltre ad aprire, di fatto, il campionato ad una vittoria dell’Avellino, porta i rossazzurri molto vicino ai posti migliori per i playoff. 

 

Certo il Catania giocherà due partite in meno rispetto ad alcune squadre, ma ha l’ennesima occasione per provare a dare dignità ad una stagione fallimentare sotto tanti aspetti, in primis, per l'appunto di organizzazione societaria.

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