Sconfitta per 13-7 a Napoli: la Muri Antichi cede all'Ischia Marine Club
Prestazione opaca per la squadra di mister Scebba alla piscina "Scandone"
La Giorgini Ottica Muri Antichi incassa una sconfitta pesante nella trasferta contro l'Ischia Marine Club, terminata con un netto 13-7.
La squadra catanese, reduce da un incoraggiante pareggio contro la Canottieri Napoli, ha fallito l'occasione di dare continuità ai progressi mostrati, uscendo sconfitta da una partita caratterizzata da errori e poca lucidità.
Un inizio problematico e poca lucidità in attacco
La partita disputata alla piscina "Scandone" di Napoli è stata fin dall'inizio problematica per la Muri Antichi.
L'approccio alla gara non è stato dei migliori, come conferma l'allenatore Aurelio Scebba, che ha evidenziato la mancanza di lucidità e l'incapacità di esprimere il miglior gioco della squadra.
«Abbiamo iniziato molto male regalando il primo tempo – afferma mister Scebba –. La squadra sembrava spaesata e ci è mancata lucidità durante tutta la partita. Siamo stati lenti e abbiamo commesso troppi errori anche negli ultimi dettagli, spesso decisivi».
Solo nella fase tra l'inizio del secondo parziale e l'inizio del terzo, la Giorgini Ottica Muri Antichi ha dato l'impressione di poter restare in partita, ma la mancanza di incisività non ha mai realmente impensierito l'Ischia Marine Club.
Dopo il gol di Tkac per il 7-5, infatti, la squadra di casa ha piazzato cinque reti consecutive, segnando un solco definitivo tra le due formazioni.
Dichiarazioni di mister Scebba e del presidente Spinnicchia
Il presidente Luigi Spinnicchia ha commentato amaramente il risultato: «Il risultato di oggi è sicuramente deludente e ci mette di fronte a un livello nettamente diverso da quello affrontato negli ultimi due anni. Sapevamo che sarebbe stato un campionato diverso, lavoreremo sin da subito per trovare la strada giusta nonostante il passo indietro di oggi. Siamo ancora all'inizio, la strada è lunga e serve pazienza».
Anche mister Aurelio Scebba ha sottolineato le difficoltà della partita e del contesto in cui la squadra ha giocato: «Sono certo che noi non siamo questi, oggi è come se non fossimo scesi in vasca. Con un avversario così ordinato è difficile vincere se non dai il massimo. Inoltre, il viaggio che abbiamo affrontato non è stato semplice e i collegamenti non sono ottimali. Non è un alibi, ma dobbiamo essere più bravi, soprattutto in vista della prossima settimana, quando affronteremo una trasferta simile».
Lezione da imparare e prossimo impegno
La sconfitta subita contro l'Ischia Marine Club evidenzia le carenze attuali della Muri Antichi, sia sul piano tecnico che mentale.
La squadra ha mostrato una mancanza di lucidità e coesione che ha finito per penalizzarla contro un avversario ben organizzato.
La speranza è che, come ha ribadito il presidente Spinnicchia, mister Scebba riesca a trovare rapidamente le giuste contromisure per migliorare la squadra e affrontare con più convinzione i prossimi appuntamenti.
La prossima settimana sarà cruciale per il riscatto: la Muri Antichi è chiamata a dimostrare di aver appreso la lezione, con l'obiettivo di ritrovare quella grinta e quella determinazione che sembrano essere mancate in questa occasione.
TABELLINO
ISCHIA MARINE CLUB-GIORGINI OTTICA MURI ANTICHI 13-7
ISCHIA MARINE CLUB: G. Cappuccio, G. Di Leva 2, D. Mattiello, V. Sciubba, L. Orlandino 1, A. D'abundo, P. Nina 1, M. Aiello 4, G. Saviano 2, S. Mauro 2, L. Liccardo, L. Russo 1, A. Roberti, B. Vivace.
All. Mattiello.
GIORGINI OTTICA MURI ANTICHI: F. Nicolosi, R. Faro, V. Nicolosi, D. Zovko, G. Forzese 1, A. Lanto, M. Marangolo 1, L. Reina, M. Tkac 3, V. Belfiore 1, L. Muscuso 1, F. Basile, C. Vittoria, A. Marano.
All. Scebba.
Arbitri: Savino e Ialeggio.
Note. Parziali: 3-0, 4-4, 3-1, 3-2. Usciti per limite di falli D’Abundo (I), Nina (I) e Belfiore (MA) nel quarto tempo. Ammonito il tecnico Mattiello (I) nel secondo tempo.
Superiorità numeriche: Ischia Marine Club 6/9 + 2 rigori e Giorgini Ottica Muri Antichi 3/11 + un rigore.
Spettatori 200 circa.
credit photo: Sabrina Malerba