Non si ferma più e non ha più intenzione di farlo la Giorgini Ottica Muri Antichi.
La formazione di mister Aurelio Scebba fa sua con merito gara-1 della finalissima play-off e aggiunge un altro fondamentale e pesante tassello per il raggiungimento del sogno promozione.
Una gara a larghi tratti dominata, soprattutto difensivamente da parte dei Muri che sono stati capaci di arginare gli attacchi di una formazione temibile come il Salerno.
Degna di nota anche l’ottima percentuale con l’uomo in più, sapientemente gestita dai ragazzi di Scebba, abili a realizzare nel momento giusto e senza frenesia.
Adesso non c’è nemmeno il tempo di festeggiare perché gara-2 è già alle porte e mercoledì in quella occasione siamo sicuri che Muri Antichi vorrà e cercherà di scrivere una pagina importante della sua già ragguardevole storia.
LA PARTITA
Inizia bene Muri Antichi: Vittoria para, lancia Belfiore che solo davanti al portiere sigla l’1-0.
Pareggia Salerno poi è quasi monologo Muri Antichi che non sbaglia quasi nulla con l’uomo in più.
Segna Forzese dopo ottima circolazione palla, gli ospiti potrebbero pareggiare ma sbagliano un rigore e Trimarchi nel finale di parziale insacca il momentaneo 3-1.
Ad inizio secondo parziale continua l’ottima percentuale in superiorità dei Muri Antichi con Muscuso che si iscrive a referto e Trimarchi col secondo sigillo personale (5-1) e massimo vantaggio nella sfida.
La squadra campana non ci sta e accorcia sul 5-3, ma Muscuso nel momento di difficoltà mette dentro la palla pesante del 6-3. Malandrino tiene a galla i suoi poi Foti di prepotenza mette dentro il nuovo +3 (7-4).
Non è finita perché c’è gloria anche per Cassone che mette ordine nell’ultima azione e di precisione realizza l’8-4 di fine terzo parziale.
Il terzo parziale inizia con una rete di Di Somma, ma Forzese non ci sta controbatte e riporta i suoi sul +4.
La Giorgini addormenta il match giocando col cronometro, Luongo accorcia sul -3 tenendo vive le ultime speranze del Salerno, nel finale il gol di Spatuzzo serve solo per le statistiche con Muri che con una grande prestazione corale porta a casa gara-1 della finale e prova ad avvicinarsi sempre di più alla meta chiamata serie A2.
LE INTERVISTE
“Partita combattutissima come doveva essere – ammette Spinnicchia - ma noi siamo stati sempre avanti. Abbiamo mostrato sin da subito di avere le idee chiare soprattutto in fase difensiva. Bravissimo Aurelio Scebba nel saper gestire le tante espulsioni in maniera oculata per poter chiudere con tutti gli effettivi in vasca, tutti hanno potuto dare il loro contributo. Il nostro morale e la nostra voglia di andare avanti è ancora più stimolata dalla vittoria di oggi. Andiamo a Salerno con umiltà ma consapevoli di essere una buonissima squadra meritevole di aver raggiunto questi risultati. Un momento molto emozionante del match è stato il +4 di Dino Cassone al rientro in vasca dopo diversi mesi che ha fatto esplodere la nostra tribuna composta da tantissimi suoi atleti, ex atleti e futuri atleti”.
“Oggi era fondamentale partire bene – ammette raggiante Scebba - i ragazzi sono stati fantastici, l’abbiamo preparata perfettamente e penso che in vasca si sia visto. La calma dei ragazzi si è vista nei momenti di difficoltà e hanno gestito sempre al massimo. La nostra forza è l’unione, abbiamo creato un gruppo capace di aiutarsi sempre. Oggi era una data importantissima per Muri Antichi, nata l’1 giugno del 1996 e anche il compleanno di mio padre, è bello poter festeggiare con questo risultato. La testa è già a mercoledì, non abbiamo momenti di pausa. Esultiamo a bassa voce e pensiamo subito a Salerno”.
TABELLINO:
GIORGINI OTTICA MURI ANTICHI-CN SALERNO 9-7
GIORGINI OTTICA MURI ANTICHI:
Nicolosi, Marano, Trimarchi 2, Foti 1, Riolo, Lanto, Forzese 2, Reina, Cassone 1, Belfiore 1, Muscuso 2, Basile, Vittoria, Emmi.
All. Scebba.
CN SALERNO:
Giarletta, Costa, Piccolo, Esposito 1, Di Somma 1, Malandrino 1, Massa, Fileno 2, Marcellino, Renna, Spatuzzo 2, Luongo, Ferrigno, Cucciniello.
All. Grieco.
Arbitri: Paoletti e Volpini.
Note. Parziali 3-1, 2-1, 3-2, 1-3.