Si è già arrivati al termine del girone d’andata e per la Giorgini Ottica Muri Antichi è tempo di bilanci.
La formazione di mister Aurelio Scebba si trova al primo posto solitario del girone 4 di serie B con 21 punti conquistati e +3 punti sulla seconda in classifica Salerno.
Vetta della classifica frutto di sei vittorie e tre pareggi senza neanche subire una sconfitta.
Da menzionare anche la voce gol fatti (95, miglior dato del girone) e gol subiti (72, anche qui miglior dato da condividere con la Cesport), per una differenza reti di +23.
Ad analizzare il momento della squadra, come sempre, il presidente Luigi Spinnicchia, (in foto/), anima di un progetto ponderato e studiato insieme a staff dirigenziale e tecnico che all’unisono, già dallo scorso anno, lo hanno sposato e in cui hanno creduto fermamente.
“Dopo la novità del campionato di serie B concretizzata lo scorso anno Muri Antichi adesso si è adeguata alla nuova realtà di un campionato che non ci vedeva ai nastri di partenza da tanti anni.
Sin dall’inizio abbiamo abbracciato il progetto basato sui nostri giovani e grazie anche alla proficua collaborazione con la Nuoto Catania abbiamo creduto sui giovani atleti locali per fargli vivere un’esperienza che desse loro visibilità ed esperienza.
Quest’anno, almeno fino a questo momento, stiamo dando un colore intenso alla nostra stagione.
Il nostro staff, con in testa Aurelio Scebba, sta lavorando molto bene nel percorso di crescita dei ragazzi e ci sta dando grandi soddisfazioni, anche al di sopra di ogni aspettativa."
Le ambizioni non mancano al prestigioso club
“Se dovessimo continuare - conferma ilpresidente - su questi livelli non ci tireremo indietro.
I ragazzi stanno dimostrando di essere un gran gruppo, il mix tra i “ragazzini terribili” e i più esperti sta dando i suoi frutti e riconosco in loro lo storico stile Muri Antichi.
Si percepisce anche dall’esterno serenità e divertimento, c’è molta positività e viviamo ogni partita senza pressione e questa mentalità ci fa capire che la strada intrapresa è quella giusta”.
Tanti cambiamenti ma sempre mantenendo la mentalità da “grandi”
“Quindici anni consecutivi di serie A non si dimenticano facilmente.
Pur avendo scelto, con dolore ma con la consapevolezza della necessità di ripartire dalla serie B con una base più solida, abbiamo mantenuto inalterati investimenti, mentalità e organizzazione degni di una squadra di categoria superiore che non ha rinunciato ad avvalersi di importanti figure professionali.
Lo staff dirigenziale e tecnico è di primordine e il risultato è sotto gli occhi di tutti.
Sappiamo che arriveranno momenti di difficoltà ma avremo le serenità di superarli con il lavoro e l’unione di un gruppo straordinario. Una vera famiglia come nel solco della tradizione Muri Antichi.
Dal futuro ci aspettiamo che questo progetto possa continuare su questa strada valorizzando i talenti locali come da sempre fatto a Muri Antichi”.